APRILE

LA MEMORIA COMUNE

ministro cardinale.jpg Era il 3 aprile del 2001 quando, per comunicare ufficialmente la positiva conclusione dell'iter per ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

boemondo.jpg Secondo una tradizione piuttosto attendibile fu Boemondo I d’Altavilla - detto anche il Normanno...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

4 - 2 - 2016
Paolo Siciliano: "Ritorna con prepotenza l'Arneo"


Carissimo direttore,
i cittadini sanvitesi, e non solo, si erano messi tranquilli al riguardo del pagamento del famigerato tributo rivendicato dal consorzio dell'Arneo per servizi... a loro dire resi. Troppe parole erano state sprecate sull'argomento, avviate iniziative pur lodevoli,articoli sui giornali e prese di posizione da parte di organismi di tutela e rappresentanza degli utenti. Tutti protesi ad interessare gli organi politici ed istituzionali ad affrontare seriamente il problema e porre fine a questo continuo incubo di prelievo forzato di somme per pagare servizi mai visti. Tra questi va annoverato il tributo per servizi urbani.
Già l'anno scorso affrontai l'argomento sul suo giornale ma non ho avuto modo di ricevere riscontro. Ponevo, come ancora pongo, una semplice domanda: se tutti sostengono che il tributo non è dovuto allora per quale motivo non si intraprende una azione legale contro il consorzio magari una class action?
Viceversa, se invece è dovuto allora occorre dirlo con chiarezza e spiegare perchè con responsabilità.
In questi giorni sono arrivate e continueranno ad arrivare, questa volta, le raccomandate per il pagamento delle somme a loro dire dovute sia urbane che extraurbane mediante mandato conferito a società di riscossione che risulta pertanto abilitata ad adottare tutte le procedure consentite per entrare in possesso delle somme richieste.
Posi a suo tempo che oltre alla necessità di una riforma di tali consorzi, che pare incagliata alla Regione Puglia, sarebbe stato utile avviare una indagine per accertare la natura del debito accumulato dal consorzio a fronte di inesistenti servizi, i costi della gestione e la loro formazione.
Occorreva, quindi, verificare tutta una serie di situazioni operative e gestionali sottese alla formazione del deficit dichiarato.
Ma nulla è stato fatto di tutto questo ed oggi scontiamo una ininfluente azione politica per impedire azioni arroganti al limite della legittimità da parte dell'Arneo.
Mi auguro che in questi giorni le Istituzioni locali e le parti politiche e sociali, congiuntamente e con serietà, affrontino il problema costituendo un fronte sociale che impedisca un ulteriore livello di tassazione tributaria sicuramente non dovuta e sollevino i cittadini dall'intraprendere con ulteriori costi azioni singole di difesa legale.
Si faccia subito e seriamente perchè cessi tale sconcio.
La Regione Puglia, dall'ultimo provvedimento di sospensione dei pagamenti, ha assicurato la copertura finanziaria per coprire le perdite. Ora bisogna chiedersi come mai non ha impedito che si avviassero ancora iniziative per riscuotere forzatamente tale obolo?
Mi auguro che arrivino le risposte attese e non parole demagogiche e di circostanza... tanto per farsi belli. Dott. Paolo Siciliano