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I NOSTRI PADRI

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L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

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dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

5 - 6 - 2019
Iniziata la Novena di San Vito
Intronizzata stasera la statua argentea

Con l’arrivo di giugno ritornano puntualmente, in vista della memoria liturgica del 15 giugno, i solenni festeggiamenti esclusivamente religiosi in onore di san Vito Martire, patrono principale della nostra città.
Proprio questa sera – 5 giugno – ha preso il via presso la Basilica di Santa Maria della Vittoria la tradizionale Novena, che avrà luogo sino al 13 giugno.
L’appuntamento è ogni sera rispettivamente alle ore 18,00 per il s. Rosario, alle ore 18,30 per la celebrazione dei Vespri e alle 19 per la s. Messa, presieduta – di volta in volta – dai vari parroci della città e da altri sacerdoti operanti negli altri paesi dell’Arcidiocesi. Per ogni giornata è stato fissato un tema specifico di riflessione.
La celebrazione odierna è stata presieduta dall’Arciprete–Parroco don Claudio Macchitella e ha visto una importante e storica novità. La celebrazione dei Vespri è stata, infatti, preceduta dall’intronizzazione solenne della statua d’argento e delle reliquie di San Vito (nella foto) e – come era avvenuto già lo scorso anno - vi è stata la simbolica consegna alla statua da parte dei presenti dei pensierini, delle richieste e delle preghiere indirizzate al Santo Patrono.
Come è noto, da più di qualche decennio, una delle caratteristiche principali della festività di giugno è la possibilità di venerare esclusivamente in questa occasione la preziosa statua argentea settecentesca, che in epoca passata, invece, veniva utilizzata per tutte le processioni riguardanti il Santo, quindi anche quella dei festeggiamenti patronali di luglio e quella pasquale con tutti gli altri santi.
L’attesa per rivederla esposta, quindi, era tutta per i Vespri della vigilia – il 14 giugno – e rimaneva intronizzata per tutta la giornata del 15, partecipando anche alla tradizionale processione serale.
Con la novità di quest’anno, intronizzata fin dal primo giorno di novena rimarrà, quindi, esposta sul tosello per tutto l’arco degli undici giorni interessati dai festeggiamenti.
Venerdì 14, agli stessi orari dei nove giorni precedenti, avrà luogo la celebrazione vigilare della Festa, con una ulteriore riflessione, mentre sabato 15 vi saranno le s. Messe per tutta la giornata. Quella alle ore 7,30 sarà celebrata presso l’altare della cappella del Santo, poi alle 9,30 quella con la benedizione di coloro che portano il nome di Vito o Vita, poi quella delle 11,00 seguita – alle ore 12,00 – dalla supplica al Santo Patrono e, infine, quella solenne serale delle ore 18,30 presieduta dal Vicario Generale mons. Fabio Ciollaro.
Farà ovviamente seguito la processione serale per le vie del centro, cui prendono parte il clero, tutte le confraternite e le autorità civili e militari della città, seguendo il plurisecolare itinerario tradizionale.

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