MAGGIO

LA MEMORIA COMUNE

fotina per maggio xs.jpg Ogni anno, la città di Cascia stabilisce un gemellaggio di pace e di fede con una città con c...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

Max Dentice xs.jpg Il 30 maggio 1916, nei cieli di Coltano di Pisa si consumava una tragedia aerea. Ne era vittima il c...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

Annibale De Leo (1739-1814), un sanvitese Vescovo di Brindisi


Mons. Annibale De Leo è stato il primo vescovo dalle origini sanvitesi a reggere la diocesi di Brindisi. Nato il 16 giugno 1739 nel luogo dove ora sorge la chiesa di santa Teresa (la cosiddetta chiesa delle monache), nella via che gli è oggi intitolata, fu l’ottantasettesimo vescovo della diocesi messapica. Da giovane studiò filosofia e teologia a Brindisi e diritto ecclesiastico, a Napoli (allora capitale) e a Roma. Lo zio, Ortensio De Leo, gli trasmise la passione per l’antichità al punto che Annibale iniziò una raccolta di documenti sulla storia della sua San Vito, confluiti in gran parte nel suo Dell'origine e successi della Terra di San Vito in provincia d'Otranto. Anche dopo la sua nomina episcopale (29 gennaio 1978), non abbandonò mai questa passione: a Brindisi fondò una biblioteca, quella Arcivescovile che oggi porta il suo nome. In questa che è stata la prima biblioteca pubblica del Salento si conservano oggi più di duecentomila fra libri e riviste, cinquemila fotografie e quasi seicento testi manoscritti o a stampa. Morì a Brindisi il 13 febbraio 1814.