APRILE

LA MEMORIA COMUNE

ministro cardinale.jpg Era il 3 aprile del 2001 quando, per comunicare ufficialmente la positiva conclusione dell'iter per ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

boemondo.jpg Secondo una tradizione piuttosto attendibile fu Boemondo I d’Altavilla - detto anche il Normanno...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

Vito Buonsanto (1762-1850), l’educatore


Vito Buonsanto è stato un grande maestro di pedagogia. Classe 1762, dopo aver compiuto gli studi classici, apprezzò la dottrina domenicana al punto di entrare nel convento della sua San Vito. Si lasciò coinvolgere dallo spirito della Rivoluzione Francese: nel 1799, insieme al notaio Domenico Oronzo Carella, piantò un albero di naviglio nella piazza di San Vito dei Normanni, in segno di libertà. Dopo contrasti ideologici, dovette riparare a Napoli, dove fu eletto deputato del Parlamento borbonico, dopo una fallita rivoluzione. Tra i numerosi testi lasciatici (alcuni conservati presso la nostra Biblioteca Comunale), rimangono manuali scolastici utili per l’insegnamento, sebbene infiorettati di patriottismo. Il suo pensiero sul metodo di apprendimento degli studenti era nuovo per il tempo: condannò il nozionismo mnemonico, esaltando un tipo di sapere - a forte carattere interdisciplinare - considerato come conquista personale. Considerava l’italiano e il latino i primi mezzi dell'istruzione e la storia una "scienza della morale ricavata dai fatti".
Morì a Napoli il 22 maggio 1850. La nostra città gli ha intitolato una Scuola Media e una via.