OTTOBRE

LA MEMORIA COMUNE

facciata 8.JPG Nell’ottobre del 1595 venivano aperti per la prima volta i battenti della Chiesa Madre di San Vito, ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

stanisci vitantonio.jpg Vitantonio Stanisci nacque a San Vito dei Normanni il 31 ottobre 1894. Pur non avendo mai imparato a...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

Vito Donato Epifani (1848-1922), l’avvocato dei poveri


Vito Donato Epifani, nato il 23 giugno 1848 nella nostra città, fu avviato sin da subito agli studi giuridici ed economici. Giunto a Napoli per completare la propria formazione, si mise in luce per il fervore delle sue idee patriottiche al punto da entrare nei circoli intellettuali e nel corpo docente dell’Università partenopea come professore di economia. Nel 1870 diede alle stampe un Programma per la democrazia italiana, nato dalle considerazioni sulla situazione dello Stato appena unito. Caduti i Borbone, fu eclissato dalla scena politico-culturale (di stampo fortemente filogovernativo) e, deluso dalla piega presa dagli avvenimenti nazionali e personali, tornò al paese natio come in un volontario esilio. Epifani fu molto ammirato dai suoi concittadini: negli anni ottanta fu sindaco per due volte consecutive e, per aver gestito in modo efficace un’epidemia colerica, meritò il riconoscimento di benemerito della salute pubblica dal governo Crispi.
Avvocato difensore dei poveri, fu autore prolifico (anche se molte sue opere sono ancora inedite) e corrispose, fra gli altri, con Giuseppe Garibaldi. All’Epifani, morto nell’agosto del 1922, San Vito dei Normanni ha intitolato una via nel rione San Vincenzo Ferrer.