APRILE

LA MEMORIA COMUNE

ministro cardinale.jpg Era il 3 aprile del 2001 quando, per comunicare ufficialmente la positiva conclusione dell'iter per ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

boemondo.jpg Secondo una tradizione piuttosto attendibile fu Boemondo I d’Altavilla - detto anche il Normanno...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

Lanza del Vasto (1901-1981), il discepolo di Gandhi


Giuseppe Lanza del Vasto nacque il 29 settembre 1901 a San Vito dei Normanni, presso la contrada di Specchia di Mare. Filosofo, scrittore, artista e pacifista, quest’uomo poliedrico nutrì un forte carattere cosmopolita: dopo l'infanzia sanvitese, visse a Parigi e viaggiò per l'Europa e l’Asia. Nel 1937 conobbe Gandhi: il Mahatma ne rimase talmente colpito da farne un suo discepolo e chiamarlo Shantidas (che significa Servitore della pace). Visse la dottrina della nonviolenza, riformulandola in termini cristiani: la sua comunità era l'Arca, un ordine patriarcale ed ecumenico da lui fondato in Francia. Dopo essere ritornato due volte nella sua terra natìa (nel giugno del 1972 e nel ’74), la morte lo colse a Murcia, in Spagna, il 5 gennaio 1981. Le sue spoglie riposano a La Borie Noble (vicino Montepellier), mentre nella sua casa natale di Specchia di Mare rimane una maestosa palma piantata nel giorno della sua nascita. A Lanza del Vasto è intitolato un plesso delle scuole elementari sanvitesi ed una piazza.