MAGGIO

LA MEMORIA COMUNE

fotina per maggio xs.jpg Ogni anno, la cittā di Cascia stabilisce un gemellaggio di pace e di fede con una cittā con c...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

Max Dentice xs.jpg Il 30 maggio 1916, nei cieli di Coltano di Pisa si consumava una tragedia aerea. Ne era vittima il c...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

maggio.jpg

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)
club.it

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

discarica.jpg
3 - 5 - 2016
Protesta contro le discariche: sabato corteo a San Vito
Organizzato dai Comitati "La voce del cittadino" e "Ambiente, Salute, Territorio"

Per sabato prossimo, 7 maggio, i Comitati civici "La voce del cittadino" e "Salute, Ambiente, Territorio" hanno organizzato una grande manifestazione di protesta contro le discariche. Un corteo partirā dal piazzale retrostante la Chiesa di Santa Maria della Vittoria alle ore 18.00 e percorrerā corso Leonardo Leo, via San Giovanni, via San Domenico, via Regina Margherita, per concludersi in Piazza Carducci.
"Vogliamo dire basta - si legge in un documento - al perpetrarsi di uno scempio ambientale che in tutti questi anni ha danneggiato, inquinando in maniera forse irreversibile, il territorio brindisino. Vogliamo dire no a chi vorrebbe trasformare la nostra zona, che č a vocazione prettamente agricola e turistica, in una seconda tristemente famosa 'terra dei fuochi'. Vogliamo dire no a chi ci vuole rubare il diritto alla salute garantito dalla Costituzione". Alla manifestazione ha formalmente aderito il Movimento Cinque Stelle di San Vito dei Normanni: "Scendiamo in piazza - dicono i pentastellati - per difendere e salvaguardare la nostra terra fortemente danneggiata dalla presenza ammorbante delle discariche di Autigno e Formica, divenute nel corso degli ultimi anni fabbriche di veleni. Invitiamo i cittadini a non restare indifferenti e a ribadire il nostro diritto alla salute, prendendo coscienza del disastro ambientale che si sta perpetuando a due passi dalle nostre campagne".

Share