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Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

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14 - 12 - 2016
Truffata una anziana sanvitese
I consigli dei carabinieri per non cadere nella rete dei truffatori

I Carabinieri della stazione di San Vito dei Normanni hanno avviato le indagini tese all'identificazione di un ignoto malfattore che ha truffato un'anziana donna del luogo.
L'episodio è avvenuto ieri: il truffatore ha telefonato alla signora dicendo di essere un carabiniere e le ha intimato di pagare un verbale al C.D.S. per mancanza di copertura assicurativa relativa all’autovettura della propria figlia, coinvolta poco prima in un sinistro stradale. Poco dopo si è presentato a casa della donna un uomo che si è fatto consegnare 6.300 euro in contante e dei monili in oro.
Riguardo a questo ennesimo episodio di truffa ai danni di anziani, vi è da dire che il Comando Provinciale Carabinieri ha organizzato nei giorni scorsi la distribuzione di un vademecum presso gli uffici postali ed ha tenuto degli incontri in alcune parrocchie della provincia.
Di seguito, alcuni suggerimenti e consigli per evitare episodi di truffe ad anziani commesse da finti Carabinieri o appartenenti ad altre Forze di polizia. Un vero e proprio vademecum stilato proprio dai Carabinieri:
I modi per raggirare le vittime sono vari, ma tutti mirano ad ottenere somme di denaro in contanti o altri oggetti di valore.
Nella maggior parte dei casi le truffe sono realizzate tramite telefonate con le quali le vittime vengono raggirate da persone che si qualificano come avvocati o carabinieri, rappresentando situazioni spiacevoli (per lo più incidenti stradali), nelle quali sarebbero coinvolti i figli o altri stretti congiunti delle vittime stesse. dopo la conversazione telefonica, nel corso della quale viene comunicato alle vittime l’impellente necessità di pagare una somma di denaro (più o meno 5 mila euro) per evitare la carcerazione del proprio caro, si presenta un’altra persona a casa dell’anziano con il compito di ritirare il denaro o altri oggetti di valore.
È importante, per non cadere nella rete dei tanti truffatori che continuano a prendere di mira le fasce più deboli della popolazione, prestare sempre la massima attenzione e seguire i seguenti semplici consigli:
- interrompere immediatamente comunicazioni telefoniche sospette del tipo di quelle sopra descritte e richiedere subito l’intervento delle Forze di polizia;
- non aprire la porta a sconosciuti e, comunque, nei casi dubbi richiedere l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri;
- non consegnare mai somme di denaro: nessun ente pubblico o privato manda proprio personale a domicilio per ritirare denaro;
- non fare mai riferimento al possesso di libretti postali, conti correnti, etc...
Oltre al 112, numero di emergenza unico, è possibile contattare la Stazione Carabinieri del posto di residenza.

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