OTTOBRE

LA MEMORIA COMUNE

facciata 8.JPG Nell’ottobre del 1595 venivano aperti per la prima volta i battenti della Chiesa Madre di San Vito, ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

stanisci vitantonio.jpg Vitantonio Stanisci nacque a San Vito dei Normanni il 31 ottobre 1894. Pur non avendo mai imparato a...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

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24 - 10 - 2019
SPECCHIOLLA AI SANVITESI? SE NE PARLI
L'associazione Amici di Specchiolla chiede un confronto con le forze politiche sanvitesi

Specchiolla ai sanvitesi? Se ne è tornato a parlare nella scorsa estate grazie all’iniziativa assunta dalla associazione “Amici di Specchiolla” che, sull’antico argomento, ha tenuto una serie di incontri allo scopo di porre fine – come espressamente riportato in note ufficiali - alle “innumerevoli criticità e inadempienze da decenni mai risolti dal Comune di Carovigno” (ente dal quale, come è noto, dipende territorialmente la località balneare). Ora, sulla problematica, la Associazione chiede il diretto coinvolgimento del sindaco e del Consiglio Comunale di San Vito dei Normanni. Per questo, l’altro ieri, ha depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune sanvitese una specifica richiesta: “La questione – si legge nel documento inviato a Palazzo di Città- riguarda non solo l’aspetto storico e culturale delle realtà locali coinvolte nella variazione, ma anche l’analisi dello sviluppo economico e turistico che tale passaggio, se realizzato, potrebbe comportare per l’intera comunità sanvitese. Questa Associazione si è mossa nell’ottica di valutazione dell’eventuale riperimetrazione dell’intero territorio del Comune di San Vito dei Normanni in ciò supportata e spronata dalla quasi totalità dei proprietari e villeggianti della borgata marina. Prova ne è la raccolta spontanea di circa un migliaio di firme in appena una settimana”. Da qui l’esigenza di avviare sulla questione un confronto con le forze politiche locali.

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