APRILE

LA MEMORIA COMUNE

ministro cardinale.jpg Era il 3 aprile del 2001 quando, per comunicare ufficialmente la positiva conclusione dell'iter per ...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

boemondo.jpg Secondo una tradizione piuttosto attendibile fu Boemondo I d’Altavilla - detto anche il Normanno...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

3 - 12 - 2020
LIBRI ANCHE PER CHI HA LA VISTA INDEBOLITA
Sono disponibili presso la Biblioteca Comunale

In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che si celebra proprio oggi, 3 dicembre, la Biblioteca Comunale “Giovanni XXIII” ha voluto ricordare con un post pubblicato già ieri sulla sua pagina Facebook di possedere da qualche tempo una serie di libri stampati appositamente con caratteri ingranditi, così da facilitarne la lettura da parte di persone ipovedenti e, più in generale, di persone con vista indebolita.
La Biblioteca civica sanvitese, infatti, ha aderito lo scorso anno a un progetto della B.I.I., la Biblioteca Italiana per Ipovedenti costituita a Treviso nell’ottobre 2009, una biblioteca specifica per gli ipovedenti, per gli anziani affetti da disturbi della vista legati all’età, per soggetti con minorazioni visive non classificabili legalmente. La B.I.I. ha inviato una serie di libri e così, ora, i lettori sanvitesi (ma non solo loro, visto che la “Giovanni XXIII” opera anche prestiti interbibliotecari, con possibilità, quindi, di inviare libri in tutta Italia) dispone di numerosi testi, per tutte le età, idonei a superare la barriera della disabilità sensoriale che spesso pregiudica la vita di relazione e la comunicazione.
Il post pubblicato dalla “Giovanni XXIII” contiene anche uno specifico invito rivolto ai genitori: “Leggere ad alta voce ai propri bambini, anche affetti da disabilità, significa offrire loro l'opportunità di conoscere le proprie emozioni, arricchire il linguaggio e fare esperienza relazionale. Leggere è un diritto di tutti i bambini!”. Da qui, il più generale invito alla lettura e a fruire dei servizi offerti dalla Biblioteca che, pur essendo chiusa al pubblico (non solo per l’emergenza sanitaria, ma anche per alcuni lavori di adeguamento), continua a garantire - grazie all'apporto delle volontarie del Servizio Civile - il prestito che viene svolto, su appuntamento, all’aperto e in sicurezza, nell’ampio chiostro sottostante.

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