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Era il 3 aprile del 2001 quando, per comunicare ufficialmente la positiva conclusione dell'iter per ...(leggi tutto)

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Secondo una tradizione piuttosto attendibile fu Boemondo I d’Altavilla - detto anche il Normanno...(leggi tutto)

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Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

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28 - 12 - 2020
PARTITA LA CAMPAGNA VACCINALE ANTICOVID
Il pensiero del segretario provinciale FIMP, dott. Gianfredi

Con il VAX-DAY del 27 dicembre è partita ufficialmente la campagna vaccinale anticovid 19.
Anche a Brindisi, come in tutta Italia e in tutta l'Unione Europea è partita ufficialmente la più grande campagna vaccinale che sia mai stata intrapresa.
Ecco cosa ha scritto, al riguardo, il dott. Francesco Gianfredi, medico pediatra a San Vito dei Normanni e segretario FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) della provincia di Brindisi:
"Orgoglioso di essere stato uno degli 80 "testimonial" della Provincia di Brindisi ad aver eseguito il vaccino anticovid in rappresentanza dei pediatri di famiglia. Non l'ho considerato un diritto o un privilegio, ma un dovere verso tutti i cittadini in generale e verso i miei piccoli pazienti in particolare. Noi medici per primi dobbiamo dare l'esempio!! Felicissimo di averlo dato.
Il 27 dicembre è stata una giornata simbolica e straordinaria sotto tanti punti di vista.
E' un traguardo, perché finalmente abbiamo l'arma vincente per sconfiggere definitivamente il virus causa del covid 19.
E' l'inizio della fine della pandemia; ci vorranno ancora molti mesi per vaccinare almeno il 70 % degli Italiani. Percentuale che permetterà l'instaurarsi della cosiddetta immunità di gregge (Immunità di gruppo). Ma il percorso è quello giusto.
Il vaccino ci consentirà di uscire da questo periodo di vita sospesa, per tornare finalmente alla normalità.
E' una giornata fortemente simbolica, anche perché nello stesso momento temporale in tutta l'Unione Europea si è iniziata la campagna vaccinale. La strada è certamente ancora lunga. Per questo dobbiamo continuare ad applicare e a rispettare le indicazioni per evitare la diffusione del virus: attuare una corretta igiene delle mani, indossare la mascherina e soprattutto la più importante di tutti, bisogna evitare GLI ASSEMBRAMENTI, evitare il più possibile i contatti non necessari. Particolarmente, in questo periodo di festività, tradizionalmente dedicato agli incontri, agli abbracci, alla convivialità, alla gioia dello stare insieme e di rivedere parenti e amici. Adesso non è il momento.
Lo dobbiamo ai nostri cari, ai soggetti più fragili, ai nostri anziani. Torneranno in futuro questi giorni, quando lo potremo rifare in tutta tranquillità e serenità. Ricordiamoci che in questo periodo circolano tante persone ASINTOMATICHE che, non sapendo di esserlo, inconsapevolmente possono trasmettere il virus. Possiamo esserlo anche noi. Ricordiamoci che gli ospedali sono ancora al limite della loro capienza e che il virus, anche se meno frequentemente, può colpire in modo grave anche i giovani in piena salute.
Osservando questi comportamenti non solo riduciamo la possibilità di contrarre il coronavirus ma anche tutte le altre malattie infettive contagiose. Infatti in questi mesi, rispetto agli anni scorsi, c'è una notevole riduzione di tutte le malattie infettive, tipiche di questo periodo.
Nessun provvedimento legislativo potrà fermare la pandemia in modo efficace se non saremo noi per primi a fermarlo con i nostri comportamenti. Il virus cammina e si diffonde con le nostre gambe".

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