OTTOBRE

LA MEMORIA COMUNE

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I NOSTRI PADRI

stanisci vitantonio.jpg Vitantonio Stanisci nacque a San Vito dei Normanni il 31 ottobre 1894. Pur non avendo mai imparato a...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

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dicembre/gennaio 2019-2020

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21 - 6 - 2021
TORNA A SAN VITO DEI NORMANNI IL "SA.FI.TER."
Il Festival itinerante del cortometraggio in piazza Leonardo Leo

Sarà il primo evento estivo in piazza: da domani, martedì 22 giugno, e per 4 serate consecutive, lo spazio antistante il Municipio di San Vito dei Normanni verrà illuminato dai riflettori del “Sa.fi.ter., Salento Finibus Terrae”, il Film Festival Internazionale del Cortometraggio che torna nella sua città natale dopo qualche anno di assenza.
La kermesse itinerante, ideata e diretta dal regista sanvitese Romeo Conte, giunta quest’anno alla diciottesima edizione, ha preso il via sabato 19 giugno a San Severo (è rimasta nella cittadina foggiana anche domenica 20) per poi spostarsi, oggi, a Sammichele di Bari. Quindi, da domani 22 e fino al 25 giugno il ritorno nella città in cui tutto è iniziato nell’ormai lontano 2003. Il festival, poi, concluderà il cammino per le strade di Puglia il 26 e 27 giugno in terra di Fasano (il sabato alla Casina della Selva, la domenica al “Pettolecchia Il Lido", a Savelletri).
Le giornate sanvitesi saranno caratterizzate da importanti novità, prima fra tutte quella della dedica della tappa a Lanza del Vasto, poliedrico artista e uomo di pace, illustre figlio di San Vito dei Normanni, del quale quest’anno ricorrono i 120 anni dalla nascita e i 40 dalla morte (al riguardo, dal 22 al 27 giugno è in programma, nella chiesa di San Giovanni, un evento collaterale, la mostra su Lanza del Vasto).
Voluti dalla Amministrazione Comunale che patrocina l’evento, i temi conduttori delle serate e, quindi, dei cortometraggi in gara, sono i diritti umani e la legalità. I corti saranno proiettati nelle mattinate del 23, 24 e 25 giugno nel Chiostro dei Domenicani alla presenza di alunni e studenti del Primo e Secondo Istituto Comprensivo.
La sera, in piazza Leo, proiezioni di lungometraggi, sempre in tema: il 22 giugno “Santa subito” di Alessandro Piva (la storia di Santa Scorese, giovane attivista cattolica della provincia di Bari, prima vittima di stalking in Italia), alla presenza di sua sorella, di suo cognato e dei suoi genitori; il 23 giugno il film “Bar Giuseppe” di Giulio Base con Ivano Marescotti, Virginia Diop e Nicola Nocella, che saranno premiati nel corso dell’evento; il 24 giugno “Fortapàsc” di Marco Risi, il film che ripercorre la storia del cronista napoletano di nera de "Il Mattino", Giancarlo Siani, ucciso nel 1985, film sceneggiato dal giornalista Andrea Purgatori, che sarà presente e riceverà un premio; il 25 giugno, infine, il lungometraggio “Rosa pietra stella” di Marcello Sannino (un film che parla di una mamma disoccupata che lotta per assicurare un futuro alla figlia). Nel corso di quest’ultima serata saranno premiati il regista e videoreporter di Rai 1 Fabio D’Alfonso e l’attrice Vanessa Scalera.
In tutte le serate del festival, in apertura, verrà proiettato il cortometraggio di Edoardo Winspeare “Requiem per gli Ulivi di Puglia”.

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