MAGGIO

LA MEMORIA COMUNE

fotina per maggio xs.jpg Ogni anno, la città di Cascia stabilisce un gemellaggio di pace e di fede con una città con c...(leggi tutto)

I NOSTRI PADRI

Max Dentice xs.jpg Il 30 maggio 1916, nei cieli di Coltano di Pisa si consumava una tragedia aerea. Ne era vittima il c...(leggi tutto)

LA TRADIZIONE LOCALE

L'ARCOBALENO RICORDA

IMPRONTE ED ISTANTI

Al mare

L'una dopo l'altra,
l'onde del mare
si prostrano ai miei piedi.
Ora so di non essere
un uomo da nulla.

Vito Giuseppe Mele
Il mio cuore in versi, Edizioni Libroitaliano, 2002...(leggi tutto)

L'ARCOBALENO SEGNALA

IL NOSTRO BIMESTRALE copertina 6 2019.jpg
dicembre/gennaio 2019-2020

L'ARCOBALENO PROMUOVE

L'ARCOBALENO CONSIGLIA

Terra di cinema

San Vito dei Normanni può ben considerarsi anche terra di cinema e patria di un festival internazionale, il FilmFestival Internazionale del Cortometraggio Salento Finibus Terrae. L'idea di Romeo Conte, sanvitese d'origine da anni residente fuori dalla sua città natale, fu sposata sin da subito dall’Amministrazione Comunale sanvitese e dal 2003 questo filmfestival, seguito da numerosi spettatori, ha portato sui palchi del Salento celeberrime firme del mondo dello spettacolo, della moda e del giornalismo. Tra le decine di attori, registi, stilisti, ballerini che hanno visitato il Salento e le fantastiche locations di questo festival, basti ricordare Elio Fiorucci, Cosimo Cinieri, Ben Gazzarra, Ettore Bassi, Alessandro Gasmann, Sergio Fiorentini, Ennio Fantastichini, Kleidi Kadiu, Carlo Pignatelli e Philippe Leroy.
Il Salento Finibus Terrae si svolge ogni anno a fine luglio, ma il festival nel corso dell’anno porta nei grandi centri italiani i migliori cortometraggi premiati nelle edizioni precedenti attraverso il tour 100 minuti corti contribuendo a promuovere i colori, i sapori e i luoghi del turismo in Puglia.
Clicca qui per vedere il video reportage dell’ultima edizione
Per ulteriori informazioni sul Salento Finibus Terrae è possibile consultare il sito internet http://www.salentofinibusterrae.it


Oltre alla proiezione dei corti, a San Vito dei Normanni la grande macchina del cinema è sbarcata anche per la produzione di alcuni lungometraggi: infatti, negli ultimi vent’anni piazza Leonardo Leo - la piazza centrale - è stata più volte scelta da attori e registi come un set di posa naturale. Sono state girate in questa piazza alcune scene de Il grande botto di Leone Pompucci (2000) e di Mi rifaccio il trullo di Vito Cea (2015), uno spot istituzionale per l’entrata in vigore della moneta unica europea in Spagna (2001) e un videoclip per la canzone Le rane dei Baustelle, con la regia di Lorenzo Vingolo (2010).
La piazza è stata poi il fulcro per la produzione di due pellicole cinematografiche ambientate proprio in un centro del meridione italiano che anche nella finzione scenica adotta il nome di San Vito dei Normanni. Si tratta de L’uomo nero di e con Sergio Rubini (2009), tra l’altro presentato in anteprima nazionale proprio nel Cine-teatro Melacca della nostra città, e Latin lover di Cristina Comencini (2014), con un cast internazionale d'eccezione. Tale film ha rappresentato l’ultima fatica della compianta Virna Lisi.
Nella primavera del 2019, sempre in piazza, si girano alcune scene della miniserie televisiva per Sky dal titolo "Cops, una banda di poliziotti"con Claudio Bisio e Stefania Rocca, per la regia di Luca Miniero.
Tra la fine di marzo e i primi di aprile del 2021, in piena pandemia, è il Castello Dentice di Frasso ad ospitare alcune scene di una produzione in costume per Mediaset che vede tra i protagonisti Sergio Rubini e Laura Chiatti.